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Kick-off meeting per Speak4Nature; il progetto di “giustizia ecologica” che ad aprile vola a New York
Dopo il lancio ufficiale del progetto internazionale di ricerca, il coordinatore Rodrigo Míguez Núñez parteciperà all’evento organizzato dalle Nazioni Unite in occasione della Giornata Internazionale della Madre Terra il prossimo 24 aprile. «Cerchiamo un un modello più sostenibile basato su una relazione non antropocentrica con la Natura».
Di Leonardo D'Amico
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credits © UPO/Archivio di Ateneo
Il 13 marzo 2023 si è tenuto a Vercelli il kick-off meeting del progetto di ricerca internazionale Speak4Nature, coordinato dall’Università del Piemonte Orientale e finanziato nell’ambito della call Marie Skłodowska-Curie staff exchange delle azioni Horizon Europe.
Speak4Nature nasce con lo scopo di accrescere e favorire lo studio, lo scambio e la diffusione di conoscenze su temi legati alla “giustizia ecologica” e all’“ecologia del diritto”, contribuendo al miglioramento degli standard e delle politiche di giustizia climatica. È coordinato dal professor Rodrigo Míguez Núñez, docente di Diritto privato presso il DISSTE, che grazie a questo progetto è stato invitato a partecipare al Dodicesimo dialogo interattivo dell’Assemblea Generale sull’Armonia con la natura, evento organizzato dalle Nazioni Unite, a New York il prossimo 24 aprile 2023, in occasione della Giornata Internazionale della Madre Terra.
L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, nel solco dei principi stabiliti dalla Carta mondiale della natura (1982), dal 2009 adotta diverse risoluzioni sul valore intrinseco della natura e l’approccio terra-centrico nel quadro del programma “Harmony with Nature”, promuovendo i diritti della natura tramite la creazione di una rete virtuale di esperti stabilita nel 2015. Dal 2009 l’obiettivo ONU è quello di elaborare un modello più sostenibile per la produzione, il consumo e l'economia nel suo complesso, basato su una relazione non antropocentrica con la Natura. Le risoluzioni contengono diverse prospettive relative alla costruzione di un nuovo paradigma non antropocentrico, in cui la base fondamentale delle azioni giuste o sbagliate riguardanti la terra e gli ecosistemi non si fonda esclusivamente sugli impatti umani.
«Speak4Nature – spiega il professor Míguez Núñez – si pone in piena sintonia con quanto proposto dall’ONU: nei prossimi quattro anni svilupperemo nuovi strumenti e metodologie socio-giuridiche destinate a fornire una base teorica e operativa comune nelle scienze sociali e ambientali per dare voce agli ecosistemi e esseri viventi non umani nelle istanze giuridiche. Vogliamo approfondire il concetto di “Giustizia ecologica” su un piano intersettoriale (accademico e non accademico), interdisciplinare (contaminazione simbiotica tra i diversi settori del sapere) e internazionale (coinvolgendo centri e ricercatori europei e latinoamericani). Il fine ultimo è contribuire alla creazione di una visione condivisa, un linguaggio comune imperniato sul valore oggettivo della “natura non umana”, per rispondere in modo più coeso e chiaro ai processi politici che discorrono sulla nozione di “sostenibilità” e alle attuali sfide ecologiche.»
Il Dialogo promosso dall’Assemblea Generale ONU avrà come tematica la discussione della messa in atto della prima “Earth Assembly”, in attuazione della recentissima risoluzione adottata dall'Assemblea Generale il 14 dicembre 2022. «Grazie a questo meeting – conclude il coordinatore dei Speak4Nature – potremo confrontarci sulle strategie destinate a rafforzare il multilateralismo attraverso la discussione di approcci olistici alternativi basati su diverse visioni del mondo che possano contribuire all'attuazione dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. ONU si sta sforzando di consolidare un collegamento con i settori accademici che lavorino nella direzione eco-centrica per dare un ulteriore sostegno scientifico al dialogo e alle politiche internazionali che in tale sede si sviluppano.»
Oltre all’Università del Piemonte Orientale sono parte attiva di Speak4Nature:
UNIVERSIDAD AUTONOMA DE MADRID (Spagna), LUDWIG-MAXIMILIANS-UNIVERSITAET MUENCHEN (Germania), CENTRE NATIONAL DE LA RECHERCHE SCIENTIFIQUE CNRS (Francia), ECOCASTULUM SL (Spagna), FUNDACION HOGAR DEL EMPLEADO (Spagna), UNIVERSITE PARIS I PANTHEON-SORBONNE (Francia), UNIVERSIDAD NACIONAL DEL LITORAL (Argentina), FISCALIA DEL MEDIO AMBIENTE (Cile), UNIVERSIDADE FEDERAL DE SANTA CATARINA (Brasile).
Ultima modifica 15 Marzo 2023
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