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A Verbania l’edizione 2023 di Young OncoGU

L'obiettivo è stato quello di presentare l'attuale stato delle conoscenze e le prospettive future nell'ambito del trattamento del tumore della prostata, del rene e della vescica. Hanno partecipato giovani oncologi, radioterapisti e urologi affiancati da un panel di grandi esperti nazionali e internazionali nel settore.

Di Stefano Boda

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Young Onco-GU 2023
Young Onco-GU 2023

credits © Archivio UPO

Il 18 e 19 maggio 2023 Villa San Remigio ha fatto da splendida cornice al meeting "Young OncoGU 2023", un evento formativo e di incontro per professionisti che si occupano di diagnosi e trattamento delle neoplasie dell’apparato genito-urinario.

L'evento è stato organizzato dalla prof.ssa Alessandra Gennari e dal prof. Alessandro Volpe, rispettivamente Direttori delle cliniche universitarie di Oncologia Medica e Urologia dell'Università del Piemonte Orientale, presso l'Azienda Ospedaliero-Universitaria "Maggiore della Carità" di Novara, coadiuvati dal comitato scientifico composto dal dott. Carlo Cattrini, dalla dott.ssa Carlotta Palumbo e dalla dott.ssa Alessia Mennitto.

L'obiettivo è stato quello di presentare l'attuale stato delle conoscenze e le prospettive future nell'ambito del trattamento del tumore della prostata, del rene e della vescica. Hanno partecipato giovani oncologi, radioterapisti e urologi affiancati da un panel di grandi esperti nazionali e internazionali nel settore.

Il convegno ha avuto come focus l'impatto sul trattamento delle neoplasie genito-urinarie dell'immunoterapia e dei nuovi farmaci con meccanismo di azione innovativo, che hanno rivoluzionato le possibilità terapeutiche anche nella fase avanzata di malattia.

Inoltre, nella giornata del 19 maggio si è tenuta anche una sessione di chirurgia in diretta, trasmessa dalle sale operatorie dell'AOU Maggiore della Carità di Novara. Esperti chirurghi hanno eseguito interventi complessi di asportazione di neoplasie renali con conservazione dell'organo grazie all’ausilio del robot DaVinci. È stato anche eseguito un intervento che ha dimostrato le potenzialità della diagnosi fotodinamica dei tumori della vescica, che consente tramite la fluorescenza di evidenziare neoplasie che possono sfuggire all'osservazione a occhio nudo anche da parte degli urologi più esperti.

"Il meeting ha accolto ha rappresentato un'occasione importante di incontro e di condivisione tra specialisti, con vivaci e proficue discussioni prevalentemente incentrate sulla discussione di casi clinici e quindi sugli aspetti più reali della pratica clinica", ha affermato il prof. Volpe.

"La partecipazione di esperti internazionali quali il dott. David Olmos di Madrid vuole inoltre essere l'occasione per rinforzare la cooperazione nazionale e internazionale, fornendo le basi per future collaborazioni nella ricerca e nel trattamento dei tumori genito-urinari", ha concluso la prof.ssa Gennari.

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    Ultima modifica 23 Maggio 2023

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