Logo UPO, Università del Piemonte Orientale
Main content
Argomento
Scienza e Ricerca

NUTRAcore: il nuovo network che svilupperà ingredienti e alimenti salutistici

La collaborazione tra imprese e università si focalizza sullo sviluppo di ingredienti innovativi con connotazione salutistica per la formulazione di nuovi alimenti, alimenti arricchiti ed integratori alimentari

Di Leonardo D'Amico

Data di pubblicazione

NUTRAcore
NUTRAcore

È da poco attivo il nuovo progetto NUTRAcore, Progetto Piattaforma finanziata da fondi Europei per lo Sviluppo Regionale nell’ambito del piano POR-FESR 2013-2020 (Bando Bioeconomia), che in trenta mesi porterà allo sviluppo di nuovi ingredienti salutistici ed alimenti “funzionali”, utilizzabili anche da categorie di consumatori “sensibili” (in particolare anziani e bambini in età scolare). Il progetto interdisciplinare, che porta più di 600.000 Euro al Piemonte Orientale e che coinvolge tre Atenei Piemontesi (UPO, Università di Torino e Politecnico), WUR (Wageningen University and Research, The Netherlands) e 12 fra grandi e piccole-medie Aziende del territorio Piemontese, è coordinato industrialmente da Ponti SpA, mentre il coordinamento scientifico spetta al Dipartimento di Scienze del Farmaco dell'UPO e all'unità di Chimica degli Alimenti.

L’interazione fra quattro dipartimenti UPO (DSF, Dipartimento di Scienze della salute, Dipartimento di Studi per l’economia e l’impresa a Novara, Dipartimento di Scienza e innovazione tecnologica ad Alessandria) sarà forte e continua, assicurando – insieme agli altri gruppi di ricerca di altri Atenei – un’interfaccia attiva con le Aziende e lo sviluppo delle ricerche.

L’idea base del progetto NUTRAcore è focalizzata sullo sviluppo di ingredienti innovativi con connotazione salutistica per la formulazione di nuovi alimenti, alimenti arricchiti e integratori alimentari, utilizzabili sia nell’alimentazione corrente sia in quella specialistica (oltre che utilizzabili nel settore del “vending”, di particolare interesse e critico per il settore della refezione in età scolastica).

Gli ingredienti salutistici che si intendono sviluppare (ricchi in proteine, addizionati di vitamine, ricchi in fibra, preparati con miscele di oli caratterizzate da un corretto rapporto omega 6/omega 3, preparati con ingredienti derivati da legumi e altre matrici “gluten free”) e “smart” (come ingredienti “intelligenti” microincapsulati, finalizzati a veicolare composti in grado di agire modificando la risposta ormonale per ridurre la sensazione di appetito) saranno inizialmente caratterizzati sotto il profilo chimico-nutrizionale, quindi utilizzati in alcuni studi “in vivo” su uomo, fondamentali per comprendere a livello metabolomico la loro reale “funzionalità”. Paste fresche e secche modificate con ingredienti salutistici, nuove bevande funzionali, barrette dedicate anche al settore del vending, prodotti da forno dolci e salati di nuova connotazione, condimenti dal profilo “salutistico” saranno i prodotti finali sviluppati (sempre a livello pilota pre-competitivo, come richiesto dal Bando) che in futuro saranno driver di innovazione nella produzione “scalata” a livello industriale, aprendo nuovi mercati e, si spera, nuove possibilità per le Aziende coinvolte.

    Ultima modifica 11 Agosto 2022

    Leggi anche

    Giornata Europea degli Ormoni. La SIE promuove dieta corretta ed esercizio fisico come elementi chiave per l’equilibrio ormonale

    Ridurre l’esposizione a sostanze chimiche nocive, seguire una dieta ricca di frutta e verdura e povera di cibi processati, prevenire le carenze di vitamina D, iodio e calcio, è fondamentale per mantenere l’equilibrio ormonale. Ma un ruolo cruciale può giocarlo anche l’esercizio fisico, purché costante. Le dichiarazioni del professor Aimaretti, direttore del DIMET UPO e presidente attuale della Società Italiana di Endocrinologia, per la Giornata Europea degli Ormoni.

    Argomento
    Scienza e Ricerca

    Data di pubblicazione 24 Aprile 2024

    Gianluca Aimaretti

    UPO promuove il World Liver Day: il 19 aprile, la giornata internazionale del fegato

    Attivo dal 2010 su iniziativa dell’Associazione Europea per lo Studio del Fegato (EASL), il World Liver Day è il principale evento di sensibilizzazione sulla salute del fegato. Secondo gli studi, circa 20 milioni di persone muoiono ogni anno a causa di malattie del fegato in tutto il mondo; si prevede che i numeri aumenteranno fino al 35% entro il 2030.

    Argomento
    Scienza e Ricerca

    Data di pubblicazione 19 Aprile 2024

    World Liver Day 2024

    Alessandra Gennari nominata Faculty Member della Società Europea di Oncologia Medica

    Dopo la firma sulle Linee Guida internazionali relative al trattamento del tumore al seno, la professoressa Alessandra Gennari continua la sua collaborazione con ESMO che la ha recentemente nominata Faculty Member. La Docente sarà in carica nel quadriennio 2024-2028.

    Argomento
    Scienza e Ricerca

    Data di pubblicazione 02 Aprile 2024

    Alessandra Gennari

    A Novara una giornata di approfondimento dedicata al progetto SURVEIL, la piattaforma di vigilanza per il contrasto al Covid

    Lunedì 25 marzo al CAAD sono stati presentati i risultati di due anni di studi dedicati a realizzare una piattaforma regionale di sorveglianza genomica per contrastare la pandemia da SarsCov2 e le possibili future epidemie, progetto finanziato con un bando di Regione Piemonte.

    Argomento
    Scienza e Ricerca

    Data di pubblicazione 27 Marzo 2024

    SURVEIL