Logo UPO, Università del Piemonte Orientale
Main content
Argomento
Open Campus

Creare una coscienza ecologica più diffusa ed efficace. Le proposte di Speak4Nature tra scienza e filosofia

Ecologismo, ecoocreatività, comunicazione e conservazione della biodiversità sono alcuni dei principali spunti del Workshop organizzato il 31 maggio 2023, a Vercelli, nell’ambito delle attività del progetto internazionale Speak4Nature. «La vera chiave per cambiare il nostro rapporto con la natura è un radicale cambio di prospettiva.»

Di Leonardo D'Amico

Data di pubblicazione

Workshop Speak4Nature Vercelli
I partecipanti al Complesso S. Giuseppe

credits © UPO/Archivio di Ateneo

Il Dipartimento per lo sviluppo sostenibile e la transizione ecologica (DISSTE) dell'Università del Piemonte Orientale, ​​nell’ambito delle attività del progetto internazionale Speak for nature, interdisciplinary approaches on ecological justice, di cui UPO è capofila, il 31 maggio ha ospitato un workshop su “Immaginazione, politica e crisi eco-sociale” al Complesso "San Giuseppe", a Vercelli.

L'evento, introdotto e moderato da Samuele Iaquinto (DISUM), ha offerto stimoli interessanti e originali su importanti questioni riguardanti la crisi eco-sociale. Durante il suo intervento Irene Ortiz Gala ha sollevato domande cruciali sul tipo di vita che possiamo condurre, dati i limiti biofisici del pianeta. La ricercatrice della Universidad Autónoma de Madrid (UAM), in visiting Speak4Nature presso il DISSTE, ha evidenziato che la vita umana e quella del pianeta sono strettamente intrecciate, sottolineando l’importanza del movimento ecologista nel contribuire allo sviluppo di nuove politiche ambientali.

È emersa la necessità di essere creativi e di adottare il concetto di “ecoocreatividad”, ovvero la capacità di coinvolgere gli altri nella sfida ecologica, attraverso l’ecologismo, il cooperativismo e la creatività.

Un altro aspetto significativo affrontato nel workshop è stato l’invito a non considerare la crisi come irrisolvibile, ma piuttosto come un’opportunità per coinvolgere l’intera società. Nonostante le numerose sfide, si sono riconosciute anche molte opportunità per affrontare la crisi eco-sociale. L’intersezione tra filosofia e scienze politiche è stata sottolineata come un approccio promettente per immaginare il tipo di vita che potremmo avere nel futuro.

In un intervento separato, Marta Benenti, ricercatrice in Filosofia dell’Università del Piemonte Orientale, ha discusso della narrativa Cli-fi (climate fiction) e dei processi che regolano il coinvolgimento del pubblico. In particolare, gli appelli alla paura nella comunicazione pubblica sui cambiamenti climatici possono attirare l’attenzione inizialmente, ma tendono a generare sentimenti di distanza e impotenza a lungo termine. Al contrario, l’utilizzo di sentimenti positivi, come la gioia e la speranza, sembrano favorire il desiderio di agire. Pertanto, nelle campagne di comunicazione pubblica sul cambiamento climatico, sarebbe più auspicabile concentrarsi su sentimenti positivi.

Il ruolo cruciale della conservazione della natura nel contesto del cambiamento climatico è stato l’argomento affrontato, nel pomeriggio, dalla filosofa Elena Casetta dell’Università di Torino. Sono state esaminate le origini del conservazionismo e l’importanza di preservare gli ecosistemi naturali per affrontare l’adattamento e la mitigazione del cambiamento climatico. È stato sottolineato che gli ecosistemi naturali con maggiore diversità sono più resilienti.

Il workshop, che ha visto coinvolti come discussant Enrico Biale (DISUM), Cristina Meini (DISSTE) e Rodrigo Míguez Núñez (DISSTE), ha rappresentato un’occasione significativa per promuovere la riflessione sulle sfide eco-sociali attuali e per esplorare nuove soluzioni attraverso un dialogo interdisciplinare. 

«Ciò di cui abbiamo bisogno è un importante cambio di rotta e di prospettiva nel rapporto che abbiamo con i nostri habitat naturali – ha sottolineato il professor Míguez Núñez a margine del workshop proposto da Speak4Nature –. Quello emerso oggi è un accorato appello verso un impegno collettivo che ci dia la possibilità di affrontare con creatività e cooperazione le sfide che ci attendono.»

 

Fotogallery
Workshop Speak4Nature VercelliWorkshop Speak4NatureWorkshop Speak4Nature Vercelli

    Ultima modifica 7 Giugno 2023

    Leggi anche

    Il CRIMEDIM in prima linea nella valutazione della risposta alle alluvioni in Emilia-Romagna

    Per documentare quanto implementato in risposta all'alluvione del maggio 2023 e identificare buone pratiche e aree in cui vi è spazio di miglioramento, un team di ricercatori del CRIMEDIM, in collaborazione con l'AUSL della Romagna, ha condotto uno studio mirato a valutare le varie azioni intraprese nell'ambito della risposta sociosanitaria all'evento.

    Argomento
    Open Campus

    Data di pubblicazione 05 Novembre 2024

    Simulazione CRIMEDIM

    La professoressa del DISUM Marcella Trambaioli a Granada, nella giuria del premio di poesia “Federico Garcia Lorca”

    Il 10 ottobre si è svolto a Granada il prestigioso Premio Internacional de Poesía Ciudad de Granada “Federico García Lorca”. Tra i trentotto candidati internazionali in lizza, la giuria, di cui faceva parte anche la professoressa Marcella Trambaioli del dipartimento di Studi umanistici UPO, ha proclamato vincitrice la poetessa messicana Coral Bracho.

    Argomento
    Open Campus

    Data di pubblicazione 29 Ottobre 2024

    Giuria del Premio Garcia Lorca di Granada (10 ottobre)

    Passaggio dell’ermellino. Menico Rizzi è il nuovo Rettore dell’Università del Piemonte Orientale

    Celebrato il “Passaggio delle consegne” tra il rettore uscente Gian Carlo Avanzi e il rettore eletto Menico Rizzi. Il professor Avanzi ha tracciato il bilancio del suo sessennio fatto di crescita infrastrutturale sui tre poli, di aumento del numero di studenti, docenti e personale. Al professor Rizzi toccherà dare spinta all'internazionalizzazione, alla nuova didattica e alla ricerca di qualità, valorizzando la «meravigliosa bellezza della diversità.» Dal 1° novembre lascia anche la direttrice generale Loredana Segreto.

    Argomento
    Open Campus

    Data di pubblicazione 29 Ottobre 2024

    Passaggio dell’ermellino 2024

    Gli studenti dell’Università del Piemonte Orientale in visita didattica presso il Centro di Educazione Ambientale di Cascina Ressia

    Il Centro di Educazione Ambientale è uno dei Laboratori Territoriali voluti e finanziati dall'Assessorato alla Tutela Ambientale della Regione Piemonte e fa parte della Rete Regionale di Servizi per l'Educazione Ambientale. Si trova in prossimità dell'argine maestro sinistro del Po, a poco più di un chilometro dal fiume. All'occorrenza, tutti gli spazi disponibili possono esser utilizzati e allestiti per attività didattiche, conferenze, corsi di formazione e laboratori dedicati ai vari temi ambientali, al bosco, all'acqua e alla scoperta dell'evoluzione del territorio e del paesaggio.

    Argomento
    Open Campus

    Data di pubblicazione 28 Ottobre 2024

    Studenti UPO presso il Centro di Educazione Ambientale di Cascina Ressia