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La Chimica Verde arriva a Valencia con il progetto "Free Mover"
Sei studentesse e studenti del DISSTE, grazie al progetto UPO "Free Mover", avranno l'occasione di visitare i laboratori dell’istituto di Tecnologia Chimica (ITQ) dell’Università Politecnica di Valencia (Spagna) e del CSIC (Consejo Superior de Investigaciones Científicas). Tale istituto è un centro di ricerca riconosciuto a livello internazionale nell’ambito dello studio energetico delle reazioni chimiche, e qui gli studenti, per una settimana, affiancheranno i ricercatori nell’esecuzione di esperimenti.
Di Riccardo Rubis Passoni
Data di pubblicazione

Sei studentesse e studenti iscritti al Corso di Laurea Triennale di Chimica Verde del Dipartimento di Sviluppo sostenibile e Transizione ecologica sono stati selezionati per partecipare al viaggio di studio presso l’Istituto di Tecnologia Chimica (ITQ) dell’Università Politecnica di Valencia e del CSIC (Consejo Superior de Investigaciones Científicas). Giulia Albini, Eloisa Marsengo, Giulia Truono, Matteo Barocco, Mattia De Rosa e Cristiano Siviero, accompagnati dalla professoressa Enrica Gianotti, associata di Chimica fisica, potranno raggiungere la Spagna grazie al progetto "Free Mover", un’attività di interscambio connessa agli interessi degli studenti e indipendentemente dagli scambi istituzionali già attivati nell’ambito della mobilità internazionale Erasmus+.
Il titolo del progetto che vede coinvolto il gruppo UPO, intitolato "Energia e Velocità della chimica. Termodinamica e cinetica in azione: rassegna di tecniche all’avanguardia in uno dei centri europei di alta innovazione", porterà le studentesse e gli studenti selezionati a soggiornare in Spagna dal 4 all'11 maggio 2024, affiancando i ricercatori nell’esecuzione di esperimenti per la valutazione delle energie e delle velocità di reazioni per ottenere sistemi allo stato solido. Questi sistemi solidi rappresentano oggi giorno una strategia chiave per risolvere le grandi sfide del futuro, come la ricerca di energie rinnovabili e la sostenibilità ambientale, e aprono la strada a future innovazioni nel campo della lotta concreta contro i fattori determinanti il cambio climatico.
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Ultima modifica 7 Maggio 2024
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