Logo UPO, Università del Piemonte Orientale
Main content
Argomento
Scienza e Ricerca

Tra Dublino e Parma: UPO tra gli organizzatori dell'EuroFoodChem XIV, il congresso europeo di Chimica degli alimenti

Una delegazione della Società Chimica Italiana ha chiesto e ottenuto, durante l’Annual Assembly della divisione di Food Chemistry di EuChemS, l'assegnazione dell'EuroFoodChem 2027 presso l'Università di Parma. Co-organizzatori dell'evento saranno, oltre a UniPr, UPO e UNIFI.

Di Riccardo Rubis Passoni

Data di pubblicazione

Parte del Board della Food Chemistry Division di EuChemS, in occasione dell’Annual Assembly Organizzata durante ECC9 a Dublino
Parte del Board della Food Chemistry Division di EuChemS, in occasione dell’Annual Assembly Organizzata durante ECC9 a Dublino

Il 7 luglio 2024, a Dublino, si è svolta l’Annual Assembly della divisione di Food Chemistry di EuChemS, la Società Europea di Chimica. I lavori dell'assemblea, che hanno anticipato l'apertura dell'EuChemS Chemistry Congress (ECC9), hanno portato a un esito storico: la pianificazione della quattordicesima edizione EuroFoodChem su suolo italiano. Artefici di questo risultato sono stati i delegati della Divisione di Chimica degli Alimenti nell’ambito della Società Chimica Italiana (SCI, Roma), tra cui figurano il professor Marco Arlorio, Direttore del Dipartimento di Scienze del farmaco e docente ordinario di Chimica degli alimenti presso l'Università del Piemonte Orientale, e il professor Gianni Galaverna, ordinario di Chimica degli alimenti presso l'Università di Parma.

Il professor Arlorio, in qualità di Past Chair della Food Chemistry Division tra il 2018 e il 2020, ha presentato in questa occasione la candidatura dell’Italia ad organizzare nel 2027 il Congresso Europeo in Italia a Parma, proposta accettata all’unanimità dal Board.

«L’Italia – ricorda il Prof. Arlorio – mancava da tempo dall’organizzazione del Congresso, che riunisce i Chimici degli alimenti europei, oltre ad attrarre esperti del campo da altri continenti . In effetti, l’Italia organizzò nel lontano 1983 a Roma la seconda edizione del Congresso. Insieme all’Università di Parma e all’Università di Firenze, il DSF-UPO co-organizzerà nel 2027 a Parma questo importante evento, essendo la prossima edizione prevista a Bratislava (Slovacchia), nel 2025».

La Divisione di divisione di Food Chemistry di EuChemS ha come obiettivi la promozione e armonizzazione dell’insegnamento della chimica degli alimenti nell’ambito delle scienze alimentari in tutta Europa, puntando a un’efficace e continua cooperazione tra università, centri di ricerca, laboratori di controllo alimentare e industrie alimentari al fine di migliorare lo sviluppo della chimica alimentare. Incontri come EuroFoodChem rientrano tra le azioni per stabilire dialoghi efficaci con le discipline scientifiche pertinenti (tossicologia, microbiologia, nutrizione, scienze veterinarie, tecnologia alimentare, agronomia e scienze della salute) con opinionisti, industrie agroalimentari, istituzioni governative (sanità e istruzione), associazioni di consumatori, media e altre organizzazioni correlate.

L'approvazione della proposta del professor Arlorio e della delegazione della SCI costituisce un risultato importante non solo per la Società, ma anche per UPO, che rivestirà così un ruolo da organizzatore ufficiale. «Sono particolarmente orgoglioso come Past Chair del Board di EuChemS – ha continuato il professor Arlorio di essere riuscito finalmente a portare il congresso in Italia; la location permetterà anche una stretta sinergia con l’Autorità per la Sicurezza Alimentare Europea (EFSA), che come noto ha sede a Parma».   

I temi legati alla qualità, alla sicurezza, alla tracciabilità ed all’integrità degli alimenti, oltre agli aspetti nutrizionali legati alla loro bioattività, saranno completati da sessioni dedicate alla sostenibilità delle produzioni e ai novel foods.

    Ultima modifica 29 Luglio 2024

    Leggi anche

    RODEO: UniSi e UPO perfezionano i dispositivi optoelettronici

    Il progetto RODEO unisce le forze dell'Università di Siena e dell'Università del Piemonte Orientale per sviluppare nuovi materiali organici più efficienti per celle solari e display OLED. L'obiettivo è individuare le caratteristiche molecolari ideali per ottimizzare la conversione energetica.

    Argomento
    Scienza e Ricerca

    Data di pubblicazione 19 Dicembre 2024

    Pannelli solari

    Il Comitato Nazionale Bioetica risponde al Ministero della Salute sull’eticità dell’uso del farmaco triptorelina per minori con disforia di genere

    Il gruppo di lavoro del CNB guidato dal professor Luca Savarino (DIMET, UPO) ha evidenziato la necessità di finanziare nuovi studi clinici indipendenti per irrobustire ulteriormente i dati già disponibili riguardo alla somministrazione del farmaco a minori affetti da disforia di genere.

    Argomento
    Scienza e Ricerca

    Data di pubblicazione 18 Dicembre 2024

     Comitato Nazionale per la Bioetica