Logo UPO, Università del Piemonte Orientale
Main content
Argomento
Scienza e Ricerca

L’informatica all’Università del Piemonte Orientale

L'Associazione Italiana per l'informatica e il Calcolo Automatico ha raccolto sul proprio sito le caratteristiche delle sedi universitarie che si occupano di ricerca e didattica dell'informatica, fornendo anche una prospettiva storica. UPO è tra gli atenei censiti.

Di Stefano Boda

Data di pubblicazione

Didattica e ricerca informatica
Didattica e ricerca informatica

credits © 123rf/uniupo

L’informatica è un settore scientifico e tecnologico cresciuto rapidamente negli ultimi anni, pervadendo e rivoluzionando ogni attività dell’uomo. Le università e il mondo della ricerca italiani ne hanno subito colto l’importanza dando inizio a molteplici attività didattiche e di ricerca nel settore, con risultati tecnico-scientifici di pregio.

L'AICA (Associazione Italiana per l'informatica e il Calcolo Automatico) è oggi, in Italia, la sede più accreditata sui temi della società digitale: dai trend tecnologici alle prospettive professionali, dalla riduzione del digital divide ai servizi al cittadino. Si occupa di offrire opportunità e percorsi per mettere cittadini, professionisti, aziende e istituzioni nella condizione di affrontare e gestire l’impatto della tecnologia informatica-digitale sulla vita quotidiana, contribuendo all’innovazione sociale, attraverso la cultura e le competenze digitali.

Un gruppo di lavoro dell'AICA si sta occupando dello studio e della divulgazione della storia dell’informatica e del calcolo automatico in tutti i loro aspetti, con particolare riferimento alle sedi universitarie e ai personaggi italiani. In questo contesto è stata di recente pubblicata una pagina dedicata alla storia dell'informatica presso l'Università del Piemonte Orientale.

Il testo è consultabile a questo indirizzo e riporta le firme di Lorenza Saitta, Attilio Giordana, Luigi Portinale e Stefania Montani, tutti docenti di Informatica presso il Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica di Alessandria.

    Ultima modifica 3 Maggio 2023

    Leggi anche

    Al CAAD di Novara il meeting del progetto “BIOACTION - Bacteria biofilm as bio-factory for tissue regeneration”

    Due giorni di confronto interdisciplinare, presso il CAAD di Novara, tra gli esperti del progetto “Bioaction”, coordinato dalla direttrice del DISS Lia Rimondini in qualità di principal investigator. “Bioaction” è un progetto finanziato dallo European Innovation Council’s Pathfinder Open e dall'Unione Europea (Grant Agreement 101098972) che cerca di affrontare le infezioni associate agli impianti da una nuova prospettiva.

    Argomento
    Scienza e Ricerca

    Data di pubblicazione 02 Ottobre 2024

    Bioaction_Caad_01-02.10.24

    La ricerca è Fondamentale. AIRC racconta la storia di Benedetta: dopo la diagnosi di tumore al seno la vita rinasce grazie all’équipe oncologica del “Maggiore” di Novara

    La Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro ha scelto come lead story della rivista Fondamentale l’esperienza di Benedetta. Dopo la diagnosi di carcinoma alla mammella nel 2020 ha trovato il supporto necessario grazie all’aiuto dell’équipe medico-oncologica guidata dalla professoressa Alessandra Gennari (Dipartimento di Medicina traslazionale UPO), al “Maggiore della Carità” di Novara. Oggi ha due bambine e alle donne che subiscono questa diagnosi dice: «Non chiudetevi, apritevi e chiedete aiuto!»

    Argomento
    Scienza e Ricerca

    Data di pubblicazione 27 Settembre 2024

    Fondamentale AIRC

    Machine learning e rischio finanziario: l’assegnista di ricerca UPO Jurgena Myftiu tra le autrici di uno studio pubblicato sulla rivista Statistics

    Il saggio “Explainable Machine Learning for Financial Risk Management: Two Practical Use Cases” evidenzia il potenziale del machine learning nella gestione del rischio finanziario, sottolineando l'importanza dell'interpretabilità per l'adozione e l'efficacia di tali tecnologie nel settore

    Argomento
    Scienza e Ricerca

    Data di pubblicazione 16 Settembre 2024

    Jurgena Myftiu

    La ricercatrice UPO Lidia Avalle premiata al "Novogene Italian Sequencing Projects Awards 2024"

    Il riconoscimento le è stato conferito dall'azienda Novogene, una delle più importanti al mondo nel settore della genomica, del sequenziamento del DNA e della bioinformatica. Ora la ricercatrice potrà sfruttare le tecnologie all’avanguardia fornite dalla multinazionale per il sequenziamento dell’RNA e analizzare l’espressione genica nei suoi modelli sperimentali.

    Argomento
    Scienza e Ricerca

    Data di pubblicazione 12 Settembre 2024

    Novogene