Logo UPO, Università del Piemonte Orientale
Main content
Argomento
Persone

Il professor Marco Ladetto è il nuovo Presidente della Fondazione Italiana Linfomi

Gli obiettivi della sua presidenza alla guida della Fondazione Italiana Linfomi sono crescita e inclusività. «La nostra – ha detto il professor Ladetto – è una comunità di persone con un obiettivo comune importante: collaborare per la ricerca scientifica e per ottenere risultati sempre migliori nel campo dei linfomi. Quindi, insieme e inclusivamente, è possibile ottenere degli obiettivi ancora maggiori, in termini di ricerca e in termini di ricaduta sulla pratica clinica dei pazienti.»

Di Riccardo Rubis Passoni

Data di pubblicazione

Marco Ladetto
Marco Ladetto nuovo Presidente FIL

credits © Fondazione Italiana Linfomi

Il professor Marco Ladetto, docente di Malattie del sangue del Dipartimento di Medicina traslazionale dell'Università del Piemonte Orientale, è il nuovo presidente della Fondazione Italiana Linfomi (FIL). Il professor Ladetto, insediatosi dal primo di gennaio di quest'anno, è ora a capo del principale ente in Italia nella conduzione dei progetti di ricerca clinica e cura dei linfomi, patologie che in Italia colpiscono ogni anno circa 15.000 nuovi pazienti.

Alla riunione plenaria della FIL, tenutasi a Bari nelle scorse settimane, il professor Ladetto ha così dichiarato che gli obiettivi della sua presidenza sono essenzialmente due: «crescita culturale e scientifica della FIL e inclusività, quindi volontà di portare tutta la FIL, nella sua molteplicità di espressioni – giovani e meno giovani, centri piccoli e grossi, il nord e il sud –, a crescere nella nostra comunità. La nostra – ha detto il professor Ladetto – è una comunità di persone con un obiettivo comune importante: collaborare per la ricerca scientifica e per ottenere risultati sempre migliori nel campo dei linfomi. Quindi, insieme e inclusivamente, è possibile ottenere degli obiettivi ancora maggiori, in termini di ricerca e in termini di ricaduta sulla pratica clinica dei pazienti

Attiva dal 1994, la FIL, oltre all'attività di ricerca, promuove una serie di progetti formativi per medici ematologi e specialisti di discipline collegate alla diagnosi e cura dei linfomi, con l’assegnazione di borse di studio a giovani ricercatori e collaborazioni con altri Enti e Istituzioni, a livello nazionale e internazionale.

La pluralità delle voci che compongono la FIL vuole essere il punto di forza del nuovo presidente, che ha proseguito: «La ricerca dei linfomi non la fanno solo gli ematologi e gli oncologi [...], sono importantissimi anche i pazienti e gli infermieri. Tutte queste persone devono potersi esprimere nell'ottica di un lavoro d'orchestra, in cui ciascuno strumento può e deve garantire il massimo affinché la sinfonia possa essere di grande valore e di grande successo

 

    Ultima modifica 17 Gennaio 2024

    Leggi anche

    Il professor Francesco Bavagnoli ha tenuto la conferenza "Storie di ordinaria follia finanziaria"

    Dalla Crisi dei tulipani del 1600, alla Dot-com Bubble della fine degli anni Novanta, fino ai cosiddetti "titoli meme" come Gamestop, il professore del Dipartimento di Studi per l’economia e l’impresa ha accompagnato il numeroso pubblico in sala in un viaggio tra i momenti storici in cui i mercati hanno "perso la testa".

    Argomento
    Persone

    Data di pubblicazione 02 Aprile 2025

    Storie di ordinaria follia finanziaria

    Medicina di precisione: al CORA 2025 presentato il modello “Joint-on-Chip” per il trattamento personalizzato dell’artrite reumatoide

    La prof.ssa Annalisa Chiocchetti (DISS, UPO) ha illustrato a Venezia i risultati del progetto europeo FLAMIN-GO condotti presso i laboratori del CAAD, aprendo nuove prospettive per la cura su misura dei pazienti. CORA rappresenta una delle conferenze più importanti nel campo della reumatologia a livello mondiale.

    Argomento
    Persone

    Data di pubblicazione 12 Marzo 2025

    CORA 2025

    Eugenio Bruti Liberati e Mario Pirisi nella commissione per la valutazione dell'offerta per la Città della Salute e della Scienza

    Bruti Liberati e Pirisi nominati nella commissione per la Città della Salute di Novara. Il direttore generale dell'Azienda ospedaliero-universitaria di Novara ha scelto i due docenti dell'Università del Piemonte Orientale per valutare l'offerta tecnica ed economica del progetto.

    Argomento
    Persone

    Data di pubblicazione 07 Marzo 2025

    AOU "Maggiore della Carità" di Novara

    Roberta Rolla nominata Corresponding Member per l'Italia di IFCC - International Federation of Clinical Chemistry and Laboratory Medicine

    Il prestigioso gruppo di lavoro ha importanti obiettivi scientifici a medio e lungo termine, nel raggiungimento dei quali la professionalità della docente del nostro Ateneo è coinvolta ai massimi livelli. IFCC è un'organizzazione apolitica, articolata a livello globale, che promuove l'eccellenza nella chimica clinica e nella medicina di laboratorio. 

    Argomento
    Persone

    Data di pubblicazione 19 Febbraio 2025

    Roberta Rolla
    Chiudi barra dei cookie
    Questo sito fa uso di cookie tecnici necessari al corretto funzionamento del sito e, previo consenso dell'utente, di cookie analytics e di terze parti per migliorare l'esperienza di navigazione. Selezionando Accetta tutti si acconsente all'utilizzo di cookie analytics e di terze parti. Le preferenze possono essere modificate selezionando Personalizza o, in qualsiasi momento, selezionando la voce Impostazione cookie presente nel footer di tutte le pagine. La chiusura del banner mediante selezione dell’apposita X, posta in alto a destra, comporta il permanere delle impostazioni di default e dunque la continuazione della navigazione in assenza di cookie diversi da quelli tecnici. Per maggiori informazioni, consultare la Cookie Policy.
    Personalizza