- Argomento
- Persone
Roberta Rolla nominata Corresponding Member per l'Italia di IFCC - International Federation of Clinical Chemistry and Laboratory Medicine
Il prestigioso gruppo di lavoro ha importanti obiettivi scientifici a medio e lungo termine, nel raggiungimento dei quali la professionalità della docente del nostro Ateneo è coinvolta ai massimi livelli. IFCC è un'organizzazione apolitica, articolata a livello globale, che promuove l'eccellenza nella chimica clinica e nella medicina di laboratorio.
Di Simone Sarasso
Data di pubblicazione

Roberta Rolla, professoressa associata di Patologia clinica presso l'Università del Piemonte Orientale, è stata nominata Corresponding Member per l'Italia del Working Group "Standardisation of Hemoglobin A2 (WG-HbA2) Joint Working Group with ICSH (International Council for Standardization in Haematology)" della società internazionale IFCC (International Federation of Clinical Chemistry and Laboratory Medicine).
Il prestigioso gruppo di lavoro ha importanti obiettivi scientifici a medio e lungo termine, nel raggiungimento dei quali la professionalità della docente del nostro Ateneo è coinvolta ai massimi livelli. Il suo Working Group si occuperà, nello specifico di:
- Promuovere la standardizzazione della misurazione dell'emoglobina A2 attraverso la definizione di un sistema di riferimento internazionale, comprendente una procedura di misurazione di riferimento e reference material primari e secondari.
- Definire di una procedura di misurazione di riferimento (RMP) utilizzando la spettrometria di massa associata alla degradazione proteolitica. Il metodo sarà sviluppato in conformità alla norma ISO 15193 e, al termine, inserito nel database JCTLM.
- Preparare un materiale di riferimento certificato (CRM) per l'emoglobina A2, in collaborazione con il Joint Research Center.
- Implementare la standardizzazione su scala mondiale, seguendo la tabella di marcia contestualmente sviluppata, in collaborazione con l’International Committee for Standardization in Hematology.
- Preparare, da ultimo, un materiale matrice complementare per HbA2, da utilizzare nei programmi di controllo qualità.
IFCC è un'organizzazione apolitica, articolata a livello globale, che promuove l'eccellenza nella chimica clinica e nella medicina di laboratorio. Attraverso la leadership e l'innovazione applicate alla ricerca scientifica e all'istruzione, IFCC si impegna a migliorare il livello e la qualità della diagnosi e della terapia per i pazienti in tutto il mondo.
Ultima modifica 19 Febbraio 2025
Leggi anche
Il professor Francesco Bavagnoli ha tenuto la conferenza "Storie di ordinaria follia finanziaria"
Dalla Crisi dei tulipani del 1600, alla Dot-com Bubble della fine degli anni Novanta, fino ai cosiddetti "titoli meme" come Gamestop, il professore del Dipartimento di Studi per l’economia e l’impresa ha accompagnato il numeroso pubblico in sala in un viaggio tra i momenti storici in cui i mercati hanno "perso la testa".
- Argomento
- Persone
Data di pubblicazione 02 Aprile 2025

Medicina di precisione: al CORA 2025 presentato il modello “Joint-on-Chip” per il trattamento personalizzato dell’artrite reumatoide
La prof.ssa Annalisa Chiocchetti (DISS, UPO) ha illustrato a Venezia i risultati del progetto europeo FLAMIN-GO condotti presso i laboratori del CAAD, aprendo nuove prospettive per la cura su misura dei pazienti. CORA rappresenta una delle conferenze più importanti nel campo della reumatologia a livello mondiale.
- Argomento
- Persone
Data di pubblicazione 12 Marzo 2025

Eugenio Bruti Liberati e Mario Pirisi nella commissione per la valutazione dell'offerta per la Città della Salute e della Scienza
Bruti Liberati e Pirisi nominati nella commissione per la Città della Salute di Novara. Il direttore generale dell'Azienda ospedaliero-universitaria di Novara ha scelto i due docenti dell'Università del Piemonte Orientale per valutare l'offerta tecnica ed economica del progetto.
- Argomento
- Persone
Data di pubblicazione 07 Marzo 2025

"4D-REVIVE": il progetto della dottoressa Elham Sharifikolouei finanziato dal Fondo Italiano per la Scienza
Il progetto della dottoressa Sharifikolouei affronta la sfida sanitaria globale dell'infarto miocardico (MI) con l'obiettivo di sviluppare un patch cardiaco multifunzionale che si adatterà all'architettura del cuore, consentendo un'applicazione minimamente invasiva e un'integrazione superiore.
- Argomento
- Persone
Data di pubblicazione 29 Gennaio 2025
