Logo UPO, Università del Piemonte Orientale
Main content
Argomento
Scienza e Ricerca

Conclusa la trentunesima edizione del Prix Galien Italia. Premiata la ricercatrice UPO Giorgia Colombo

L'iniziativa, organizzata in Italia da Springer Healthcare, ha visto la premiazione di giovani ricercatori per la ricerca farmacologica e l'assegnazione di tre borse nell'ambito della ricerca traslazionale, preclinica e clinica. Oltre ai riconoscimenti alla dottoressa Paola Mantuano (UniBa) e al dottor Milo Gatti (UniBo), il Comitato – guidato dal Professore emerito del DSF Pierluigi Canonico – ha assegnato una delle borse alla ricercatrice UPO Giorgia Colombo.

Di Riccardo Rubis Passoni

Data di pubblicazione

Il professor Canonico alla cerimonia del Prix Galien
Il professor Canonico alla cerimonia del Prix Galien

credits © Springer Healthcare Italia Srl

Si è tenuta, il 20 giugno, la cerimonia conclusiva della trentunesima edizione del Prix Galien Italia. L'iniziativa, nata in Francia negli anni Settanta e considerata tra i più prestigiosi riconoscimenti in campo farmaceutico, ha visto la premiazione, nella cornice dell'hotel Parco dei Principi, di giovani ricercatori per la ricerca farmacologica.

Nel corso della cerimonia, il Prix Galien Italia ha assegnato tre borse da tremila euro a giovani ricercatori che svolgono la loro attività in Italia, nell'ambito della ricerca traslazionale, preclinica e clinica in ambito farmacologico. Vincitrice nella categoria "ricerca preclinica" è stata una ricercatrice dell'Università del Piemonte Orientale, afferente al Dipartimento di Scienze Farmaceutiche, la dottoressa Giorgia Colombo, con un lavoro dal titolo "Extracellular nicotinamide phosphoribosyltransferase (eNAMPT) neutralization counteracts T cell immune evasion in breast cancer".

«Il Prix Galien –  ha dichiarato Pierluigi Canonico, Professore Emerito di Farmcologia presso UPO e Presidente del Comitato del Prix Galien Italia –  ha svolto un ruolo fondamentale nel promuovere una cultura di eccellenza nella ricerca farmacologica in Italia. Il premio ha costantemente riconosciuto e celebrato i contributi eccezionali dei ricercatori, clinici e professionisti italiani, che hanno compiuto progressi significativi nell'avanzamento della comprensione dei meccanismi delle malattie e nello sviluppo di nuove strategie terapeutiche. Il Prix Galien ha inoltre favorito la collaborazione e la condivisione di conoscenze tra i ricercatori italiani, creando un senso di comunità e cooperazione che ha contribuito in modo determinante al progresso nel campo».

 

    Ultima modifica 26 Giugno 2024

    Leggi anche

    UniTo, UPO e UniSi contro il melanoma: pubblicato un articolo su "Molecular Cancer"

    Frutto di una collaborazione tra Università di Torino, Università del Piemonte Orientale e Università di Siena, la pubblicazione sulla rivista scientifica "Molecular Cancer" segna una svolta nella lotta al melanoma e, più nello specifico, nell'individuazione di un nuovo e inatteso meccanismo molecolare coinvolto nella resistenza alla terapia mirata.

    Argomento
    Scienza e Ricerca

    Data di pubblicazione 01 Luglio 2024

    Il team di ricerca UPO guidato dalla dottoressa Audrito

    SLA Global Day, dall'osservatorio AriSLA emerge l’alta qualità della ricerca finanziata e il suo orientamento sempre più verso la clinica

    In 15 anni di attività, AriSLA, principale ente non profit in Italia, ha investito in ricerca oltre 16 milioni di euro, sostenuto 106 progetti e finanziato 150 gruppi di ricerca in diversi ambiti.

    Argomento
    Scienza e Ricerca

    Data di pubblicazione 17 Giugno 2024

    SLA GLOBAL DAY_AriSLA

    Inaugurata la seconda edizione della "Advanced school on biophysical methods for protein-protein and protein-ligand interaction"

    Dal 3 al 7 giugno 2024 torna a Novara la seconda edizione della scuola nazionale di biochimica, organizzata in collaborazione con il Dipartimento di Scienze del Farmaco.

    Argomento
    Scienza e Ricerca

    Data di pubblicazione 04 Giugno 2024

    Advanced school on biophysical methods

    A SIMNOVA il “Percorso di Formazione per Facilitatori di Simulazione per le Scuole di Specializzazione”

    L'evento si è svolto dal 29 al 31 maggio 2024, presso la sede del Centro di Simulazione dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale (SIMNOVA) a Novara, e ha visto la partecipazione di studentesse e studenti provenienti da ventuno Scuole di specializzazione italiane.

    Argomento
    Scienza e Ricerca

    Data di pubblicazione 04 Giugno 2024

    Percorso Facilitatori Simulazione