Logo UPO, Università del Piemonte Orientale
Main content
Argomento
Scienza e Ricerca

34 docenti UPO nelle classifiche “World's 2% Top Scientists”

La rivista PLOS Biology ha pubblicato la classifica mondiale degli scienziati con livello più elevato di produttività scientifica. 24 docenti e ricercatori UPO sono nel ranking basato sull’intera carriera; 21 sono nel ranking relativo alla produttività scientifica del 2022.

Di Stefano Boda

Data di pubblicazione

World's 2% Top Scientists
World's 2% Top Scientists

credits © siut.uz

Sono 34 i docenti dell’Università del Piemonte Orientale che sono stati inseriti nella classifica mondiale degli scienziati con livello più elevato di produttività scientifica elaborata dai ricercatori dell’Università di Stanford e pubblicata nella prestigiosa rivista scientifica PLOS Biology.

Sono stati pubblicati due ranking: il primo basato sull’intera carriera dei ricercatori e il secondo riferito al solo anno 2022. Nella prima lista sono presenti 24 docenti, ricercatrici e ricercatori UPO, mentre in quella relativa alla produttività scientifica del 2022 sono 21. Tenendo conto che alcuni docenti, ricercatrici e ricercatori compaiono in entrambe le graduatorie, il numero complessivo risulta 34.

La rilevazione è stata compiuta dalla Stanford University, in collaborazione con la casa editrice Elsevier, proprietaria di “Scopus”, il database per la ricerca scientifica mondiale. Sono stati messi a disposizione dati e indicatori di citazioni riferite a 8,6 milioni di ricercatori di università e centri di ricerca di tutto il mondo.

Le liste sono state prodotte facendo riferimento a 22 aree scientifiche e 174 sottocategorie, dall’astrofisica alla zoologia, secondo una classificazione del profilo dell’autore ottenuta con avanzate tecniche di machine learning, intese a produrre risultati normalizzati e quindi confrontabili tra le diverse aree scientifiche.

L’analisi esclude di fatto le scienze umanistiche, perché Scopus considera i parametri bibliometrici di articoli e riviste in ambito scientifico, tecnico, medico e sociale.

L’analisi ha prodotto una lista di 100.000 scienziati che rientrano nel Top 2% dei ricercatori che si distinguono a livello mondiale per autorevolezza scientifica, definita secondo una metrica proposta come “standard per tutti gli scienziati e tutte le discipline” con il celebre “h-index” o indice di Hirsch, che quantifica la prolificità e l'impatto scientifico di un autore, basandosi sia sul numero delle pubblicazioni, sia sul numero di citazioni ricevute.

I 34 docenti UPO provengono dai Dipartimenti di Scienze e Innovazione Tecnologica (13), Medicina Traslazionale (11), Scienze della Salute (6), Scienze del Farmaco (3) e Sviluppo Sostenibile e Transizione Ecologica (1).

    Ultima modifica 9 Novembre 2023

    Leggi anche

    La cardiologia dell’AOU Maggiore della Carità di Novara effettua il primo intervento in Piemonte di sostituzione via catetere della valvola tricuspide

    L’insufficienza tricuspidalica clinicamente importante è una condizione frequente, che interessa circa il 4% delle persone di età superiore ai 75 anni, ma a oltre il 90% delle persone con forme gravi di rigurgito non viene offerta nessuna forma di cura. Da oggi “la valvola dimenticata” potrà essere sostituita con una protesi, senza intervento chirurgico a torace aperto.

    Argomento
    Scienza e Ricerca

    Data di pubblicazione 04 Ottobre 2024

    Il professor Patti e la sua equipe

    Al CAAD di Novara il meeting del progetto “BIOACTION - Bacteria biofilm as bio-factory for tissue regeneration”

    Due giorni di confronto interdisciplinare, presso il CAAD di Novara, tra gli esperti del progetto “Bioaction”, coordinato dalla direttrice del DISS Lia Rimondini in qualità di principal investigator. “Bioaction” è un progetto finanziato dallo European Innovation Council’s Pathfinder Open e dall'Unione Europea (Grant Agreement 101098972) che cerca di affrontare le infezioni associate agli impianti da una nuova prospettiva.

    Argomento
    Scienza e Ricerca

    Data di pubblicazione 02 Ottobre 2024

    Bioaction_Caad_01-02.10.24

    La ricerca è Fondamentale. AIRC racconta la storia di Benedetta: dopo la diagnosi di tumore al seno la vita rinasce grazie all’équipe oncologica del “Maggiore” di Novara

    La Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro ha scelto come lead story della rivista Fondamentale l’esperienza di Benedetta. Dopo la diagnosi di carcinoma alla mammella nel 2020 ha trovato il supporto necessario grazie all’aiuto dell’équipe medico-oncologica guidata dalla professoressa Alessandra Gennari (Dipartimento di Medicina traslazionale UPO), al “Maggiore della Carità” di Novara. Oggi ha due bambine e alle donne che subiscono questa diagnosi dice: «Non chiudetevi, apritevi e chiedete aiuto!»

    Argomento
    Scienza e Ricerca

    Data di pubblicazione 27 Settembre 2024

    Fondamentale AIRC

    Machine learning e rischio finanziario: l’assegnista di ricerca UPO Jurgena Myftiu tra le autrici di uno studio pubblicato sulla rivista Statistics

    Il saggio “Explainable Machine Learning for Financial Risk Management: Two Practical Use Cases” evidenzia il potenziale del machine learning nella gestione del rischio finanziario, sottolineando l'importanza dell'interpretabilità per l'adozione e l'efficacia di tali tecnologie nel settore

    Argomento
    Scienza e Ricerca

    Data di pubblicazione 16 Settembre 2024

    Jurgena Myftiu