Logo UPO, Università del Piemonte Orientale
Main content
Argomento
Open Campus

Prime lauree di Chimica verde: in otto al traguardo che chiude il primo ciclo del corso di studi

Grande soddisfazione al DISSTE: la commissione presieduta dal professor Enrico Boccaleri, il 18 ottobre, ha proclamato i primi otto laureati del corso di studi di Chimica verde, un importante risultato che corona lo sforzo dei ragazzi e l'impegno dei docenti.

Di Paola Brullo

Data di pubblicazione

foto di gruppo
Laureati e membri della commissioni insieme per la foto di gruppo

credits © UPO

Venerdì 18 ottobre a Vercelli, presso il complesso San Giuseppe, si è tenuta la prima sessione di laurea del corso di studi in Chimica verde.

Si chiude così, per la prima volta, l'intero ciclo formativo di questa laurea triennale, istituita nell'anno accademico 2021-2022 ed ora parte integrante dell'offerta formativa del dipartimento per lo Sviluppo sostenibile e la transizione ecologica (DISSTE), in collaborazione con i dipartimenti di Scienze e innovazione tecnologica (DISIT) e di Scienze del farmaco (DSF) dell’UPO.

Sono otto le studentesse e gli studenti che, nella sessione di venerdì, hanno tagliato il traguardo della laurea, presentando le proprie tesi nell'ambito della Chimica verde: Beatrice Gozzi, Gabriella Marchese, Giulia Meneghel, Lorenzo Messaggi, Guido Orlando, Narcis Eduard Paparigoiu, Vittoria Pizzetti e Alessio Roccio.        

I temi toccati sono stati vari. In particolare, sono stati indagati i processi di recupero degli elementi delle terre rare (REE) da supermagneti dismessi, i metodi analitici di controllo e accreditamento di frazioni plastiche per il riciclo, i processi di conversione di materiali polimerici a fine vita e biomasse a carboni porosi funzionali, i catalizzatori per il recupero di scarti lignocellulosici, i processi fotochimici di funzionalizzazione di molecole organiche, le procedure di monitoraggio della mobilità di elementi nocivi in terreni coltivati.

La commissione, presieduta dal professor Enrico Boccaleri (presidente del Consiglio di corso di studi e docente di Chimica generale e inorganica) era composta dalle professoresse Valentina Gianotti (Chimica analitica), Enrica Gianotti (Chimica fisica), Flavia Artizzu (Chimica generale e inorganica) e dal professor Giorgio Gatti (Chimica fisica). Di fronte a loro, le candidate e i candidati hanno discusso il proprio lavoro, conseguendo ottime votazioni, tra cui tre 110 con lode, due dei quali con menzione speciale.

Al termine della cerimonia, Enrico Boccaleri ha espresso la grande soddisfazione per il raggiungimento di questo importante risultato: “La competenza acquisita da questi laureati è innovativa e attuale. Negli studi svolti, è evidente, grazie alle capacità e alla preparazione dei relatori delle diverse tesi, la cultura che lega strettamente, nel nostro Ateneo, le strategie per la sostenibilità e la ricerca all'innovazione in campo chimico”.  

Fotogallery
Discorso iniziale del professor Enrico BoccaleriBeatrice GozziGabriella MarcheseGiulia MeneghelIl professor Boccaleri con Lorenzo MessaggiGuido OrlandoNarcis Eduard PaparigoiuVittoria PizzettiAlessio RoccioLa commissione al completo (da sx Enrico Boccaleri, Enrica Gianotti, Flavia Artizzu, Valentina Gianotti, Giorgio Gatti)Foto di gruppoFoto di gruppoFoto di gruppoFoto di gruppo

    Ultima modifica 22 Ottobre 2024

    Leggi anche

    La sedicenne Mariam Abouzahra ha vinto il 74° Concorso internazionale di musica “G.B. Viotti”

    Ha eseguito con grande sicurezza il Concerto per violino e orchestra in Re maggiore, op. 77 di Johannes Brahms, seguita dall’Orchestra Sinfonica di Milano. Seconda la quattordicenne sudcoreana Hyun Seo Kim (premio del pubblico) e terzo il ventiduenne svedese-austriaco Lorenz Karls. Edizione apprezzatissima dal pubblico nel 200° anniversario della scomparsa del violinista vercellese Gian Battista Viotti.

    Argomento
    Open Campus

    Data di pubblicazione 20 Ottobre 2024

    La vincitrice Mariham Abouzahra

    “Homeless More Rights 2024”, Elisabetta Grande al Festival dedicato ai diritti delle persone senza dimora

    Da molti anni impegnata nella ricerca relativa alle questioni dell'emarginazione e della discriminazione giuridica del povero, la professoressa Elisabetta Grande ha preso parte al Festival “Homeless More Rights 2024”. Una rassegna dedicata alle frange più deboli delle società contemporanee e per sensibilizzare la cittadinanza e le istituzioni sui temi legali e sociali di chi vive in strada.

    Argomento
    Open Campus

    Data di pubblicazione 17 Ottobre 2024

    “Homeless More Rights”, il Festival dedicato ai diritti delle persone senza dimora tra i partecipanti Elisabetta Grande.

    Ecco i finalisti del 74° Concorso Viotti

    Hyun Seo Kim, Lorenz Karls e Mariam Abouzahra si contenderanno il primo premio sabato 19 ottobre, sul palco del Teatro Civico di Vercelli, accompagnati dall'Orchestra Sinfonica di Milano, diretta dal Maestro Francesco Ommassini.

    Argomento
    Open Campus

    Data di pubblicazione 17 Ottobre 2024

    Mariam Abouzahra, Lorenz Karls, Hyun Seo Kim