Logo UPO, Università del Piemonte Orientale
Main content
Argomento
Open Campus

NODES e i bandi PNRR: le imprese non stanno a guardare. Raccolte domande per 46,9 milioni di Euro

Il 30 giugno 2023, si sono chiusi i termini per le domande di finanziamento messi a disposizione dall’Ecosistema dell’Innovazione NODES – Nord Ovest Digitale E Sostenibile per le imprese del territorio. Sono ben 276 le domande pervenute per un valore complessivo di contributo richiesto di 46,9 milioni di Euro.

Di Redazione

Data di pubblicazione

NOTIZIE NODES
NODES

credits © NODES/UPO

Il 30 giugno 2023 si sono chiusi i primi termini di scadenza per la presentazione delle domande di finanziamento, a valere sui fondi MUR-PNRR, messi a disposizione dall’Ecosistema dell’Innovazione NODES – Nord Ovest Digitale E Sostenibile per le imprese del territorio.

I bandi a cascata di NODES, emanati dagli Atenei dell’Ecosistema (Politecnico di Torino, Università del Piemonte Orientale, Università di Torino, Università dell’Insubria, Università della Valle d'Aosta, Università di Pavia e Università di Scienze Gastronomiche) sono rivolti a finanziare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale fino a un valore massimo di 600.000 Euro e l’accesso a servizi di innovazione fino a 80.000 Euro.

Prende ora avvio l'importante fase di valutazione delle proposte presentate che riguardano innovazione e ricerca negli ambiti di NODES: Industria 4.0, mobilità sostenibile e aerospazio, Green technologies e industria sostenibile, Industria del turismo e cultura, Montagna digitale e sostenibile, Industria della salute e silver economy, Agroindustria primaria e Agroindustria secondaria.

In questo contesto, un primo obiettivo può dirsi già centrato: la partecipazione è stata molto buona e facilmente i primi fondi del PNRR (più di 16 milioni di euro) per le imprese saranno effettivamente utilizzati secondo le aspettative. Sono infatti ben 276 le domande pervenute per un valore complessivo di contributo richiesto di 46,9 milioni di Euro.

Il Presidente di NODES, Guido Saracco ha dichiarato: «Questi numeri confermano che, nonostante le perplessità e preoccupazioni rispetto al fatto che l’Italia non riesca a cogliere pienamente le opportunità garantite dai fondi PNRR, oggi la migliore risposta è fornita dalle aziende che dimostrano fiducia negli strumenti messi a disposizione dal MUR e in particolare dall’Ecosistema NODES per fare innovazione e ricerca sul territorio in modo virtuoso».

La gestione ottimale dei bandi a cascata è garantita dalla collaborazione istituzionale tra NODES e Unioncamere Piemonte attraverso il supporto di un team dedicato e della piattaforma webtelemaco.infocamere.it, già utilizzata dal mondo delle imprese.

«Il PNRR, a cui fanno capo i bandi a cascata di NODES – ha commentato Paolo Bertolino, Segretario Generale di Unioncamere Piemonte –, rappresenta un’occasione straordinaria di crescita per il nostro tessuto economico: la risposta che sta arrivando dalle nostre imprese, anche grazie a un capillare e approfondito sistema di informazione e formazione e a un importante lavoro di squadra delle istituzioni, ci inorgoglisce e conferma la grande capacità del territorio di volere e sapere cogliere le sfide continue poste nei campi dell’innovazione e della trasformazione ambientale, in un’ottica di sostenibilità e cultura digitale applicate in più campi

Il Direttore Generale di NODES, Chiara Ferroni, infine, rilancia ricordando le prossime scadenze: i bandi per le imprese del mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna) sono in pieno svolgimento e scadranno il prossimo 4 settembre 2023. Inoltre, dal 1° settembre 2023 si aprirà la seconda finestra dei bandi per il Nord Ovest (Piemonte, Valle d’Aosta, province di Como, Pavia, Varese) con scadenza 31 ottobre 2023. Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sono disponibili sul sito web ecs-nodes.eu

 

Allegati

NODES scheda ecosistema.pdf
Documento PDF - 1.18 MB

    Ultima modifica 5 Luglio 2023

    Leggi anche

    Al DISIT parte la terza edizione del progetto “Autismo e tecnologie digitali”

    "Autismo e tecnologie digitali” è il progetto che coniuga l'inclusione sociale e le possibilità offerte dalle nuove tecnologie. Grazie all'impegno delle associazioni coinvolte e alla supervisione del professor Massimo Canonico, 25 giovani con disturbi dello spettro autistico avranno la possibilità di partecipare a un percorso di formazione completamente gratuito, progettato sui loro bisogni formativi e che si svolgerà al DISIT.

    Argomento
    Open Campus

    Data di pubblicazione 15 Gennaio 2025

    Al DISIT la  terza edizione del progetto  “Autismo e tecnologie digitali”

    I rischi e le opportunità di sostenibilità dello sport contemporaneo. Il dialogo durante i FISU Games 2025

    La conferenza The SPRINT Generation (Sport- Risk- Innovation- Technologies) ha messo a confronto il punto di vista di quattro ospiti internazionali grazie al coinvolgimento del network universitario piemontese formato da Università di Torino, Politecnico di Torino, Università del Piemonte Orientale e Università di Scienze Gastronomiche. Il professor Luca Ragazzoni ha parlato di rischi e opportunità dello sport con il docente svedese Daniel Svensson.

    Argomento
    Open Campus

    Data di pubblicazione 14 Gennaio 2025

    Luca Ragazzoni e Daniel Svensson al Lingotto

    "Novara tra Ottocento e Novecento": apre la mostra virtuale con notizie e immagini della città e del territorio tra XIX e XX secolo

    Il progetto deriva dalla proficua collaborazione tra la Biblioteca Civica “Carlo Negroni” e il Sistema Bibliotecario dell’Università del Piemonte Orientale. La mostra è visibile a tutti i cittadini a partire dal 10 gennaio 2025, con un link diretto dal portale BiblioUpo.

    Argomento
    Open Campus

    Data di pubblicazione 10 Gennaio 2025

    Mostra virtuale

    Il corso di "Economia della conoscenza e del digitale" come ponte tra studenti e imprese

    Il corso di "Economia della conoscenza e del digitale" ha promosso un calendario di incontri con testimonial del mondo aziendale e produttivo del territorio. Il corpo studentesco ha avuto l'occasione di conoscere le manager e i manager aziendali e di cimentarsi in simulazioni per comprendere le dinamiche del mercato del lavoro in continua trasformazione, ma anche di portare un proprio punto di vista sul tema originale e costruttivo.

    Argomento
    Open Campus

    Data di pubblicazione 23 Dicembre 2024

    Il corso di Economia della conoscenza e del digitale come ponte tra studenti e imprese