Abilismo: la discriminazione delle persone con disabilità e l’importanza del contesto

Martedì 19 novembre, dalle 9.30 alle 11.30, a Vercelli, presso la Cripta del Sant’Andrea, si terrà l’evento “La discriminazione delle persone con disabilità e l’importanza del contesto”, durante il quale verrà presentato il Report percezione della disabilità, promosso dal Nodo antidiscriminazione della provincia di Vercelli, in collaborazione con il dipartimento per lo Sviluppo sostenibile e la transizione ecologica dell’UPO.

L’evento fa seguito alla presentazione dei risultati dell’indagine sui piani di eliminazione delle barriere architettoniche dello scorso 25 ottobre e si inserisce anch'esso nel progetto “Nulla di Noi senza di Noi - Non parlate di Noi senza di Noi” contro ogni discriminazione, marginalizzazione o pregiudizio nei confronti delle persone disabili, predisposto dal Nodo antidiscriminazione della provincia di Vercelli.

Durante l’incontro, verranno analizzati i dati emersi da un’indagine indirizzata ai giovani di età compresa tra i 19 e i 30 anni, sulla percezione di alcuni elementi riferiti alla disabilità, introducendo il concetto di abilismo. Con abilismo si intende la discriminazione nei confronti delle persone con disabilità e, più in generale, il presupporre che tutte le persone abbiano un corpo abile. In questo senso, si parla di un pregiudizio o di una marginalizzazione.

L’analisi dei risultati ha visto coinvolti anche alcuni studenti del DISSTE coordinati da Eliana Baici, ordinario di Politica economica e Samuele Poy, ricercatore. “Saranno le studentesse e gli studenti – spiega Poy –  i veri protagonisti del nostro intervento: Giacomo Acquadro, Chiara Castagno, Beatrice Dockrill, Gilberto Gatta e Caterina Oliaro provengono dal corso di laurea triennale in Gestione ambientale e sviluppo sostenibile e hanno realizzato, sotto la mia supervisione, la raccolta di dati sul tema della visione abilista che presenteranno”.

Darà il via ai lavori Davide Gilardino, presidente della Provincia di Vercelli, mentre a moderare la tavola rotonda sui temi dell’abilismo e del contesto di riferimento ci penserà Lella Bassignana, referente del Nodo antidiscriminazione vercellese.

Oltre ai docenti e agli studenti UPO, i relatori che animeranno la discussione con riflessioni e una tavola rotonda saranno la psicologa Paola Piola, il referente del punto informativo del Nodo Enrico Baucero, il responsabile regionale Special Olympics Charlie Cremonte e Claudio Sassone che porterà una testimonianza del suo personale vissuto.