Enrico Ercole presenta a Felizzano il suo ultimo libro "Vicini e diversi. Felizzano e Quattordio dal dopoguerra alle soglie del Duemila"

Venerdì 15 dicembre la Sala consiliare del Comune di Felizzano ospiterà la presentazione del volume “Vicini e diversi. Felizzano e Quattordio dal dopoguerra alle soglie del Duemila” (Rubbettino Editore, 2023), scritto da Enrico Ercole, fino allo scorso novembre docente di Sociologia del territorio presso il Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze politiche, economiche e sociali di Alessandria.

L'opera è il risultato di una ricerca svolta dal Dipartimento grazie a una borsa di studio assegnata a Marco Lanza, dottore magistrale in Sociologia, già direttore dell’Enoteca Regionale di Ovada, e da sei mesi direttore di Alexala, l’Agenzia Turistica della Provincia di Alessandria. La borsa è stata finanziata da Stefano Lenti, felizzanese, che ha voluto ricordare la moglie Graziella Ruzzon, con l’allestimento dell’aula informatica delle scuole medie di Felizzano, l’istituzione di borse di perfezionamento linguistico all’estero per giovani felizzanesi e, da ultimo, una ricerca sulle trasformazioni economiche, sociali e culturali di Felizzano.

Il professor Giorgio Barberis, direttore del Dipartimento ha voluto sottolineare la gratitudine «al professor Lenti per aver scelto il nostro Dipartimento per realizzare la borsa di ricerca in memoria della moglie professoressa Ruzzon, prematuramente scomparsa. È un esempio importante di generosità verso la comunità in cui la professoressa Ruzzon è vissuta».

Dopo i saluti del sindaco Luca Cerri e la presentazione dell’ex sindaco Gian Domenico Serralunga, l’autore illustrerà i risultati della ricerca, mettendo in evidenza come «le due comunità oggetto della ricerca abbiano vissuto le grandi trasformazioni che hanno cambiato l’Italia, declinandole sulla base delle caratteristiche ereditate dal passato, ma legandole ai grandi mutamenti di natura strutturale, che il sociologo Émile Durkheim alla fine Ottocento definiva “une poussée collective” che attraversano la società. Felizzano e Quattordio, come sono oggi, sono il risultato di trasformazioni che sono avvenute nello spazio e nel tempo; spazio e tempo che negli ultimi decenni hanno subito una mutazione: tempi più accelerati e spazi tra di loro sempre più connessi».