CINECA presenta “Leonardo” e “Galileo”, i supercomupter che aiutano la ricerca

Nell’ambito del Piano di Transizione Digitale, l’Università del Piemonte Orientale sta avviando un’iniziativa volta a offrire a tutte le ricercatrici e a tutti i ricercatori l’accesso a sistemi di supercalcolo che consentano di soddisfare le esigenze di calcolo scientifico emerse nei vari ambiti di ricerca presenti in Ateneo. In particolare, è in fase di avvio una partnership con CINECA, che consentirà di utilizzare i loro supercomputer Leonardo e Galileo, grazie a condizioni privilegiate per l’Ateneo.

UPO ha organizzato un incontro nel corso del quale i referenti CINECA illustreranno le caratteristiche dei loro sistemi e le relative modalità d’uso. Si terrà in modalità telematica giovedì 28 settembre dalle ore 14:30 alle ore 16:30 sulla piattaforma Google Meet. È aperto a tutto il personale dell’Ateneo e interessa in modo particolare chi fa ricerca (docenti, tecnici di ricerca, tecnologi, dottorandi, assegnisti e borsisti di ricerca).

Nell’occasione si raccoglieranno le manifestazioni di interesse all’uso di questi sistemi e sarà avviata una fase di sperimentazione che consentirà di valutarne l’adeguatezza a soddisfare le nostre esigenze di ricerca.

Per avere più informazioni tecniche sui sistemi di supercalcolo che verranno presentati da CINECA si possono usare questi link:

• Leonardo (https://www.hpc.cineca.it/hardware/leonardo) occupa, attualmente, la quarta posizione nella classifica dei più potenti supercalcolatori del mondo e dispone complessivamente di 5.000 nodi di calcolo, dotati ciascuno di processore Intel Xeon a 32 core, di 3 GPU Nvidia di architettura Ampere e 512 TB di memoria RAM. Dispone anche di un sistema di storage da 150 PB;
• Galileo (https://www.hpc.cineca.it/hardware/galileo100) dispone invece di 528 nodi di calcolo basati su processore Intel CascadeLake e 36 nodi con 2 GPU cadauno.

I due sistemi consentono, quindi, di soddisfare le esigenze di ricerca più variegate, da quelle che richiedono un uso massivo di GPU a quelle che richiedono, invece, l’uso di un numero elevato di processori. 

Il Personale dell’Ateneo può collegarsi direttamente il giorno dell’incontro collegandosi al link ricevuto nella propria casella di posta elettronica istituzionale. Agli interessati è richiesto, tuttavia, l’invio di una email divisione.innovazione@uniupo.it per informare della propria partecipazione.