XI Scuola estiva UPO sul turismo. Dal 7 all'11 settembre focus sul turismo della conoscenza

La Città di Verbania ospiterà nei prossimi giorni l’undicesima edizione della Scuola Estiva in “Turismo, culture e territori”, il progetto formativo dell’Università del Piemonte Orientale interamente dedicato al management del turismo. Avviata per la prima volta nel 2011, la Scuola si svolgerà dal 7 all’11 settembre nella prestigiosa cornice di Villa San Remigio. Nella struttura si svolgono con sempre maggiore frequenza importanti iniziative scientifiche e culturali, in virtù del sub-comodato con il Comune e dell’accordo con la Regione Piemonte per l’insediamento di un hub scientifico targato UPO e di attività di ricerca come quelle portate avanti dal centro studi Upontourism.

«Studiare e comprendere oggi il turismo – spiega Stefania Cerutti, docente di Geografia economico-politica al Dipartimento di Studi per l’economia e l’impresa, presidente dell’Associazione ARS.Uni.VCO. e coordinatrice della Scuola – significa ragionare criticamente sull’incontro e sul rapporto che si instaura, in un determinato luogo, tra ospite e ospitante. La nostra Scuola Estiva intende avviare proprio una riflessione sulle modalità attraverso le quali differenti contesti territoriali progettano e mettono in pratica iniziative di valorizzazione del patrimonio culturale locale al fine di creare o aumentare l’offerta turistica.»

«In particolare – prosegue la professoressa Cerutti – la Scuola assume come riferimento il “turismo della conoscenza” inteso quale spazio privilegiato per avviare un virtuoso processo di valorizzazione delle “culture locali” attraverso l’incontro, lo scambio, l’educazione reciproca tra chi progetta l’offerta turistica e chi l’acquista, tra operatore turistico e turista. Si tratta di un inedito modello di turismo che, da un lato, non si limita a porre attenzione alla dimensione ambientale, tutelando e conservando il patrimonio naturale e la biodiversità, ma riserva analoga importanza alla dimensione culturale, all’etnodiversità dei territori (in cui vengono comprese la dimensione gastronomica, le pratiche artigianali, le storie di vita di contadini, pastori, casari, fornai, cuochi e di altri attori sociali attivi in contesti rurali e urbani); dall’altro, esso attiva “neo-comunità turistiche” capaci di fare dei patrimoni locali le fonti generative di economie e di processi di sviluppo sostenibili.»

La Scuola Estiva 2021 “Turismo, culture e territori”, con il contributo di docenti ed esperti che, in diversi ambiti territoriali, si sono cimentati su questi aspetti, mira a mettere in luce quali possano essere in un percorso di progettazione gli elementi strutturali, organizzativi e comunicativi indispensabili per perseguire queste finalità.

Complessivamente si terranno sei lezioni in forma seminariale, due in formato workshop e una visita didattica guidata. Parteciperanno 21 studenti dell’Università del Piemonte Orientale: 14 iscritti al Corso di laurea triennale UPO in Promozione e gestione del turismo (Dipartimento di Studi per l’economia e l’impresa) e 7 al Corso di laurea magistrale UPO in Lingue, culture, turismo (Dipartimento di Studi umanistici). La scuola estiva è realizzata con il contributo della Fondazione CRT.

In apertura di programma, martedì 7 settembre alle ore 15.00, sono previsti i saluti di Gian Carlo Avanzi (Magnifico Rettore dell’Università del Piemonte Orientale), Maurizio Irrera (Vice Presidente vicario Fondazione CRT), Silvia Marchionini (Sindaco di Verbania), Arturo Lincio (Presidente Provincia VCO), Vittoria Riboni (Presidente Aree Protette Ossola), Marco Cerutti (Presidente GAL Laghi e Monti), Francesco Gaiardelli (Presidente del Distretto Turistico Laghi).

Per informazioni è possibile scrivere alla coordinatrice stefania.cerutti@uniupo.it