- Argomento
- Open Campus
La strage silenziosa. L'Africa, l'AIDS. La storia del programma DREAM. UPO Alumni presenta il libro di Morozzo della Rocca
Data evento
9 Giugno 2021, 09:30 - 11:00
- Online
- Diretta Youtube
L'Associazione UPO Alumni, in collaborazione con Università del Piemonte Orientale e Comunità di Sant'Egidio, promuove la presentazione del libro La strage silenziosa (Laterza, vai alla pagina ufficiale), di Roberto Morozzo della Rocca, che si terrà mercoledì 9 giugno alle ore 10.30 presso il Complesso Universitario Perrone dell'UPO (Aula 206 - Via Perrone 18) a Novara.
Dialogheranno con l’autore:
Prof. Massimo Cavino - Direttore Dipartimento di Studi per l'economia e l'impresa (UPO)
Prof. Davide Maggi - Professore ordinario i Economia aziendale (DISEI UPO)
Don Pier Davide Guenzi - Presidente del Master universitario in Bioetica (Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale)
Prof.ssa Lia Rimondini - Direttore del Dipartimento di Scienze della salute (UPO)
Prof. Paolo Paruolo - Head of the Competence Center on Microeconomic Evaluation (Joint Research Center - European Commission)
Dr.ssa Susanna Ceffa - Biologa Programma DREAM (Comunità di Sant'Egidio)
Modera l’incontro:
Dr.ssa Daniela Sironi - Responsabile Comunità di Sant’Egidio Piemonte
L’accesso all’aula sarà consentito fino al raggiungimento della capienza massima dei posti e nel rispetto delle norme anti-Covid
Sarà possibile seguire la presentazione sul canale YouTube di “Informazione Costituzionale” alla pagina Web https://www.youtube.com/c/informazionecostituzionale/featured
Vent'anni fa l'AIDS ha messo a rischio la sopravvivenza di un intero continente nell'indifferenza delle maggiori istituzioni internazionali. Dal 1996 le cure per l'AIDS, in Occidente, esistevano. E si poteva sopravvivere in buona salute. All'Africa invece le terapie erano negate, sebbene in quell'area i malati si contassero a milioni e non a migliaia come nei paesi ricchi. Perché questo doppio standard? Si dubitava della capacità degli africani di assumere regolarmente le medicine; le fragili sanità pubbliche africane erano considerate inefficienti; i costosi farmaci antiretrovirali contro l'AIDS, che in Occidente salvavano vite, apparivano un lusso (senza però che i corrispettivi farmaci generici, a basso costo, fossero presi in considerazione, per tutelare gli interessi delle multinazionali farmaceutiche). Dominava insomma un afro-pessimismo: curare i malati di AIDS nelle regioni subsahariane veniva giudicato una perdita di tempo e denaro. E intanto, la durata media della vita crollava e le economie collassavano. Malgrado gli sforzi di figure come Kofi Annan, Stephen Lewis, Jeffrey Sachs e di tanti medici e volontari sul campo, l'opzione terapeutica si sarebbe affermata in Africa lentamente. L'accesso universale alle terapie sarebbe stato convenuto a livello internazionale soltanto intorno al 2015. La storia di come si è invertita la rotta nel nome della necessità di salvare il numero più alto possibile di vite è una lezione esemplare che ci può aiutare ad affrontare meglio il presente. Prefazione di Jeffrey Sachs.
Dove
- Online
- Diretta Youtube
Quando
-
Ultima modifica 25 Agosto 2022