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“Riso. Cibo del mondo”: un convegno su sostenibilità e patrimonio delle terre risicole
Data evento
20 Marzo 2025, 14:00 - 18:00
Dove
Cripta di S.Andrea
Via Galileo Ferraris, 116
13100 Vercelli
Italia

credits © UPO
Il 20 e il 21 marzo, presso la Cripta di Sant’Andrea di Vercelli, si terrà il convegno “Riso. Cibo del mondo”, organizzato dal Dipartimento per lo Sviluppo sostenibile e la transizione ecologica e parte delle manifestazioni legate a “Università Svelate 2025”, la Giornata nazionale delle Università promossa dalla CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane).
L’evento vede la partecipazione di studiosi di diverse discipline e si inserisce all’interno del progetto Innovative management models and patrimonialization of rice ecosystems in Italy (InnovaRisi), finanziato dal programma National Research Centre For Agricultural Technologies (Agritech); Spoke 6 - Modelli gestionali per promuovere la sostenibilità e la resilienza dei sistemi agricoli; Linea 1: Ottimizzazione di tecnologie innovative per lo sviluppo di modelli di gestione dell’agrosistema risicolo.
Il convegno si aprirà giovedì 20 marzo alle 14.00, con i saluti istituzionali di rito, tra cui quelli del rettore Menico Rizzi, del sindaco di Vercelli Roberto Scheda, del presidente della Provincia Davide Gilardino e della professoressa Roberta Lombardi, direttrice del DISSTE e responsabile scientifica della ricerca InnovaRisi, che, per l’occasione, vestirà anche i panni di relatrice. Insieme a lei, interverranno, tra gli altri, molti professori e ricercatori dei diversi dipartimenti dell’UPO, a conferma della vocazione multidisciplinare dell’evento. Parteciperanno, infatti, Francesco Aimerito, storico del Diritto medievale e moderno (DISSTE); Eliana Baici, economista (DISSTE); Annalisa D’Orsi, antropologa culturale (DISSTE); Gianpaolo Fassino, antropologo culturale (DISUM); Davide Porporato, etnologo (DISUM); Ivana Rabbone, pediatra (DSS); Claudio Rosso, storico moderno (DISUM); Marco Arlorio, direttore del DSF; Valeria Todeschini, biologa vegetale (DISIT); Valentina Gianotti, chimica (DISSTE); Giampiero Valè, genetista (DISSTE); Maria Cavaletto, biochimica della nutrizione (DISSTE); Martina Nasuelli, biologa (DISSTE); Alberto Doretto, biologo fluviale (DISSTE).
Il progetto di ricerca, che coinvolge l’Università del Piemonte Orientale, l’Università di Palermo e l’Agenzia Laore Sardegna, ha l’obiettivo di valorizzare l’importanza ecologica del paesaggio delle terre d’acqua con le sue implicazioni storiche, giuridiche, antropologiche, economiche e biologiche: una ricerca che vuole ripensare le interconnessioni fra economia, ambiente e politiche di valorizzazione del territorio, anche nella prospettiva di un turismo responsabile e sostenibile. Dagli esiti di questa indagine gli organi di governo dell’areale risicolo potranno attingere le informazioni necessarie sia alla predisposizione di un eventuale dossier di candidatura al riconoscimento delle terre d’acqua come patrimonio UNESCO, sia alla definizione scientifica di un quadro conoscitivo e interpretativo, rivolto a nuove policies di valorizzazione delle risorse agroalimentari del territorio
Il convegno, infatti, rappresenta un’occasione per riflettere scientificamente sul riso, il cereale in assoluto più utilizzato nell’alimentazione umana, che vanta una tradizione colturale e culturale plurisecolare nelle pianure del Vercellese e del Novarese. Qui, nel tempo, grazie al connubio con l’acqua, indispensabile per la risicoltura, ha influito non solo sul paesaggio, ma sull’intero assetto sociale.
Anche per questo, per la professoressa Lombardi e il professor Porporato “il territorio risicolo piemontese può essere meglio indagato, conosciuto, compreso e interpretato criticamente solo adottando una metodologia che consenta di leggere olisticamente, nella sua totalità e interezza, il distribuirsi e il rifluire delle acque come forme e pratiche di colture e culture, e come sintesi tra conoscenze tradizionali e innovazioni scientifiche”.
Allegati
-
Riso Cibo del Mondo 2025 VC.pdf
- Documento PDF - 1.84 MB
45.329028, 8.418497
Dove
Cripta di S.Andrea
Via Galileo Ferraris, 116
13100 Vercelli
Italia
Quando
-
Ultima modifica 11 Marzo 2025