L'esperienza del CRIMEDIM per aiutare le popolazioni della Sierra Leone

Si avvia alla conclusione la serie di seminari proposti dal Dipartimento di Scienze della salute UPO in collaborazione con il Circolo dei Lettori di Novara intitolati “Dialoghi con l’Università - Ascolto e cura nei contesti di guerra e di crisi”.

Il terzo e ultimo appuntamento del ciclo è programmato per il 4 aprile alle ore 18.15 presso l'Aula Magna della Scuola di Medicina (Via Solaroli 17,  Novara) e tratterà “La risposta all’emergenza nei contesti di crisi: l’esempio della Sierra Leone”. Relatori dell’evento saranno il dottor Luca Ragazzoni (coordinatore scientifico del CRIMEDIM dell’Università del Piemonte Orientale) e la dottoressa Marta Caviglia (dottoranda di ricerca in Global Health, Humanitarian Aid and Disaster Medicine presso l’Università del Piemonte Orientale).

CRIMEDIM (Center for Research and Training in Disaster Medicine, Humanitarian Aid, and Global Health) è un centro accademico di UPO che si occupa di ricerca, educazione e formazione attraverso progetti innovativi nel contesto di medicina dei disastri, sistemi sanitari in condizioni di emergenza e crisi umanitarie.

In questo incontro,i relatori illustreranno le tappe fondamentali che hanno portato alla creazione del NEMS - National Emergency Medical Service, il primo servizio nazionale per le emergenze sanitarie della Sierra Leone. A partire dal 2018 il servizio, nato grazie ad un partenariato tra il CRIMEDIM, Medici con l’Africa CUAMM e Regione Veneto, ha favorito un maggiore accesso alle cure in uno dei paesi con la più alta mortalità materno-infantile al mondo, ed è attualmente gestito in autonomia dalle autorità sanitarie del paese, cui è stato progressivamente consegnato a partire dal 1 ottobre 2020.

A moderare la sessione sarà il professor Francesco Della Corte, direttore del CRIMEDIM, insieme al professor Alessio Baricich del Dipartimento di Scienze della Salute.

Leggi di più sul progetto NEMS sul sito di Extracampus.