Al DISIT il seminario su biodiversità marina e simbiosi " Exploringthe Biodiversity of Marine Invertebrates from the Shallow to Deep"

Il 26 giugno, dalle ore 16:00 alle ore 17:00, presso l'Aula Magna del Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica (DISIT) dell'Università del Piemonte Orientale avrà luogo il seminario "Exploringthe Biodiversity of Marine Invertebrates from the Shallow to Deep". In questo intervento, il professor Jose Lopez , PhD dell'Halmos College of Arts and Sciences, Northwestern University of Florida (USA) descriverà la biodiversità marina correlata non solo all'habitat comune collegato all'acqua di mare, ma anche alla dipendenza dalla simbiosi (coesistenza di più organismi in un'unica entità). Le barriere coralline sono un'eccellente vetrina per le interazioni simbiotiche. Pur rappresentando solo una piccola percentuale dell'area totale dell'oceano, detengono la maggior parte della biodiversità. Le barriere coralline costruite biologicamente dipendono dall'accumulo paziente e costante di vita degli invertebrati. Al contrario, i regni pelagici degli oceani profondi rappresentano gli habitat più vasti del pianeta e sono stati  poco studiati, ma  è probabile che produrranno grandi riserve di biodiversità.

La ricerca del professor Jose Lopez si basa su molti di questi punti, utilizzando i moderni metodi di "- omica" molecolare. Inoltre il professore ha applicato la genomica molecolare per caratterizzare diversi sistemi marini: confini di specie fratelli nei coralli chiave (Orbicella) e comunità simbiotiche in spugne, altri invertebrati e rane pescatrici. Il valore e l'efficacia dell'applicazione di tecniche genomiche per caratterizzare la biodiversità marina possono essere esemplificati nell'attuale progetto Aquatic Symbiosis Genome.

Il seminario è erogato in lingua inglese ed è rivolto a docenti, borsisti/e, assegnisti/e, dottorandi/e, studenti e studentesse. L'evento è aperto al pubblico.